Le isole che si muovono più velocemente, parte II: Evoluzione di una specie
Tartaruga delle Galapagos
Da Rick Schleicher

Riprendendo dalla mia ultima storia. Perché le tartarughe giganti delle Galápagos vivono così a lungo, fino a duecento anni? Ho detto che la ragione aveva a che fare con la geologia e la tettonica a placche. Ci sono (o c'erano) quattordici specie diverse di tartarughe giganti delle Galápagos, ognuna unica per la sua isola o, nel caso dell'isola di Isabela, per ogni vulcano (ce ne sono quattro), solo che gli scienziati continuano a cambiare il numero, alcune delle tartarughe giganti sono estinte o si pensava fossero estinte. Le tartarughe giganti di Floreana si credevano estinte, ma l'anno scorso ne hanno trovata una che vagava sugli altipiani. Gli scienziati hanno trovato differenze genetiche nelle tartarughe giganti di Santa Cruz, anche se hanno lo stesso aspetto, quindi ora ce ne sono due a Santa Cruz. 

Gli scienziati possono farvi impazzire. Potreste aver sentito parlare di Lonesome George? Si pensava che questo vecchio fosse l'ultimo della sua specie sull'isola di La Pinta. Gli scienziati erano tutti preoccupati di preservare il suo pool genetico e così hanno tentato di farlo accoppiare con una tartaruga gigante di un'altra isola. Questo non stava andando molto bene, così il Parco Nazionale ha portato uno specialista, una giovane dottoressa formosa da, tra tutti i paesi, la Svezia. Ha fatto tutto quello che poteva, apparentemente c'era di mezzo un po' di massoterapia. Non ho mai potuto incontrarla, ma ci sono/ci sono molte storie. Meglio non immaginare.

Comunque, la specie di tartaruga gigante delle Galápagos, secondo gli scienziati, ha ventisei milioni di anni eppure l'isola più antica delle Galápagos ha cinque milioni di anni. Questo indica che le tartarughe si sono spostate da un'isola all'altra mentre le isole emergono e poi affondano. Ora, ovviamente una o due volte ogni milione di anni un gruppo di loro non si è riunito, non ha costruito una barca, non l'ha chiamata Mayflower e non è partito nel tentativo di fuggire dalla persecuzione religiosa. La cosa più simile a una chiesa che ho visto frequentare è l'ora del pasto in un centro di allevamento. 

Foto di Barbara Anderson su Unsplash

Quello che succede, per quanto gli scienziati possano capire, è che, diciamo che la tartaruga gigante Fred, si sta facendo gli affari suoi, ma capita di essere in un burrone. Non "piove" molto spesso alle Galápagos. Quello che fa è piovigginare sei mesi all'anno negli altipiani e a volte giù vicino alla costa, ma quando piove, di solito a febbraio, sono secchi, cani e gatti, due pollici all'ora. Ogni strada della città diventa un fiume, i fiumi diventano straccioni e fa caldo così che puoi essere bagnato fradicio, ci vogliono solo un paio di secondi per questo e vuoi ancora metterti davanti a un condizionatore. Abbiamo avuto alcuni tour in cui questo accade, tutti bei ricordi, le cose belle accadono con la vita selvaggia. Ma c'è Fred e tutto quello che sa è che si sta dirigendo verso gli altipiani, attraversando questo burrone. La prossima cosa che sa è che viene trascinato in mare da un'inondazione improvvisa. Ora le tartarughe galleggiano e possono vivere per un anno senza cibo o acqua. Così, Fred galleggia nell'oceano, sperando che un'orca assassina non passi e lo mangi. Ha un altro problema però, è la stagione delle piogge e quindi i venti prevalenti che avrebbero potuto mandarlo verso una nuova isola non esistono. Anche se esistessero o se alla fine tornassero, quella nuova isola è a cinquanta miglia di distanza. È piuttosto difficile che venga soffiato da quella parte. Quell'isola è un puntino all'orizzonte. Se per qualche strano caso i venti lo soffiano a cinquanta miglia di distanza, deve atterrare su una delle pochissime spiagge delle Galápagos, altrimenti le onde lo schiacceranno sulle rocce vulcaniche.

Foto di Juan Zambonino a Come To Galápagos

Ma diciamo che, per miracolo, viene soffiato su quell'isola e gli capita di atterrare su una spiaggia. Ora Fred ha bisogno di mangiare e bere e per procreare ha bisogno di una ragazza che deve essere sopravvissuta alla sua stessa lunghissima circostanza. Si dirige verso gli altipiani, senza aspettare sulla spiaggia la sua ragazza.

Suo cugino Johnny non poteva galleggiare così bene, quindi è affondato. Suo cugino Kevin non poteva resistere così a lungo senza cibo né acqua, così i loro pool genetici non fanno la traversata. Fred riesce a raggiungere l'isola successiva e aspetta per trent'anni sugli altipiani l'arrivo della sua ragazza, ma Fred muore due anni prima che lei arrivi, il suo pool genetico non sopravvive. Ma, suo cugino Bert, galleggia, può vivere senza cibo né acqua e ha un gene che gli permette di vivere più a lungo di quanto Fred sia riuscito, così come Sally, la moglie appena arrivata di Bert che ha trovato Bert negli altipiani, solo, ma ben nutrito. 

Ed ecco che la tettonica a placche influisce sull'evoluzione genetica di una specie.